BAJA GREECE 2025
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BAJA GREECE 2025 -foto e testo di Giusy Concina e Mario Ravaccia

Si è svolta la terza prova del campionato mondiale FIA Bajas in Grecia, nella regione della Macedonia Occidentale. La Baja Greece 2025 ha avuto luogo nello splendio scenario di Kastoria a fine maggio. La prova era valida sia per il campionato Europeo FIA Bajas, sia per il Campionato Mondiale FIA Bajas, e naturalmente per il Campionato Greco Cross Country.
Il percorso a dir poco favoloso, definito dai piloti molto impegnativo, ed estremamente suggestivo. Infatti la prova spettacolo realizzata nell’area adiacente al Service Park di Argos Orestiko, ha dato il via alla battaglia. Poi due prove speciali attraverso le piste dei monti Vetsi, che hanno rappresentato un incredibile paesaggio coinvolgente e complesso. La lunghezza complessiva della prima prova era di ben 194km che i partecipanti hanno ripetuto due volte nella giornata di sabato. Poi domenica la seconda prova speciale che aveva una lunghezza complessiva di 116km, anch’essa ripetuta due volte. Il tracciato alternava tratti di sali scendi, con molti tornanti e piste pietrose, a tratti fangosi, grazie anche alla pioggia dei giorni precedenti.
Nel complesso i concorrenti hanno completato un tracciato di 587km di prove cronometrate, una Baja veramente intensa, bella e soprattutto anche molto sentita dagli abitanti di Argos Orestiko. Una comunità davvero accogliente e gentile, dove tutti sono disponibili a dare una mano ed anche se chi non parla greco, si sento a proprio agio ed il benvenuto.
La lista degli iscritti alla competizione nella sezione FIA contava ben 18 equipaggi, ed altrettanti nella categoria nazionale. Un numero davvero ottimo considerando i target della FIA. Tra gli equipaggi presenti in gara c’era davvero tutta Europa, tutto il Medio Oriente, il sud America e quindi anche l’Italia.
Nella categoria FIA gli equipaggi italiani erano davvero pochi: Amerigo Ventura con Erika Mingozzi ed il loro Yamaha YZR1000. I due piemontesi hanno fatto una gara davvero eccellente, nonostante forature hanno mantenuto un ritmo elevato concludendo sul secondo gradino del podio di categoria ed al quarto posto assoluto. Alla fine della competizione Amerigo ci conferma che il percorso era molto impegnativo, tanto guidato e tanto navigato, perciò duro, ma interessante e bello. Anche Erika ha confermato che la navigazione era impegnativa, ha comunque apprezzato l’uso del roadbook elettronico, seppur notando alcune cose da implementare sullo strumento.
Nella categoria FIA gli equipaggi italiani erano davvero pochi: Amerigo Ventura con Erika Mingozzi ed il loro Yamaha YZR1000. I due piemontesi hanno fatto una gara davvero eccellente, nonostante forature hanno mantenuto un ritmo elevato concludendo sul secondo gradino del podio di categoria ed al quarto posto assoluto. Alla fine della competizione Amerigo ci conferma che il percorso era molto impegnativo, tanto guidato e tanto navigato, perciò duro, ma interessante e bello. Anche Erika ha confermato che la navigazione era impegnativa, ha comunque apprezzato l’uso del roadbook elettronico, seppur notando alcune cose da implementare sullo strumento.
Tutte le classifiche sono disponibili sul sito www.rallygreeceoffroad.gr